Pd Basilicata Nicoletta Gentile: dal ministro Valditara parole inaccettabili

21 Nov 2024 | PD Basilicata

Si tratta di parole inaccettabili. Ancora più inaccettabile è che la premier Giorgia Meloni a margine del G20 di Rio de Janeiro abbia dato ragione al ministro e abbia detto che esistono ‘sicuramente dei dati che parlano anche di un’incidenza significativa dell’immigrazione illegale di massa su questa materia’.
Ancora, a difendere Valditara ci ha pensato anche Matteo Salvini, secondo il quale ‘le violenze sessuali sono aumentate in corrispondenza al fenomeno migratorio’.
Allora giù la smaschera!!! Ecco la vostra vera natura, il vostro stereotipo diffuso vede il fenomeno della violenza maschile sulle donne ridotto a retaggio di un mondo culturale situato altrove ovvero nei paesi extraeuropei. Valditara, Meloni e Salvini provano ancora una volta a recuperare qualche punto nei sondaggi facendo leva sulle paure e sul ‘diverso’.
Se invece si conoscessero i numeri dei centri antiviolenza, ci si renderebbe conto che l’uomo violento ha le chiavi di casa e, spesso, sembra quello che viene comunemente definita una “brava persona” o “figlio di una buona famiglia”.
Infatti è lo stesso Istat a smentire tutti e tre.
Nell’ultimo rapporto sugli omicidi, relativo al 2023, l’Istituto certifica come il 93,9% delle donne assassinate in Italia è uccisa da italiani e non stranieri.
In generale, non ci sono dati che provino che un eventuale aumento della violenza di genere sia in qualche modo correlato all’incremento dell’immigrazione irregolare, proprio perché sia l’Istat che le relazioni pubblicate periodicamente dal ministero dell’Interno non distinguono tra stranieri regolari e clandestini.
Ugualmente nel 2024 fino ad oggi sono stati commessi 98 femminicidi e 51 donne sono state uccise dal loro partner o da un ex. Nello stesso periodo, nel 2023, risultavano 108 le vittime di femminicidio e 58 le donne assassinate dai loro compagni o ex.
Insomma non è possibile asserire, come ha fatto il ministro né tantomeno, come hanno insistito Meloni e Salvini, che ci sia stato un aumento delle violenze, e che esista una correlazione tra violenza di genere e fenomeno migratorio; piuttosto si tratta di un’emergenza oramai sistemica e va affrontata con un impianto normativo complessivo.
In tal senso auspico che il Governo Meloni con la Costituzione alla mano, che prevede pari dignità sociale e uguaglianza dinanzi alla legge senza distinzione di razza, dia risposte efficaci con leggi che prevedano oltre a misure coercitive, misure di prevenzione e una formazione adeguata a partire dalle istituzioni, per riconoscere la violenza, distinguendola dal conflitto, saperne valutare il rischio imminente ed evitarlo.
Ma ci vuole una mentalità diversa, un approccio ad affrontare la problematica senza quei pregiudizi radicati che questo governo non ha neanche la decenza di nascondere”.

Nicoletta Gentile

Vice Segretaria Regionale

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