Sanità, Lacorazza: “Un Quarto laconico più che per Latronico”

8 Mag 2025 | PD in Regione

 

Il Capogruppo Pd: Nell’ultimo biennio sono 260 milioni di euro i costi che la Regione Basilicata sostiene per i lucani che si curano fuori e circa 100 milioni di euro di ‘compensazioni’ ambientali sono state messe a copertura del deficit in sanità
“La Sanità lucana non è mai stata commissariata; quindi non sappiamo quale merito si attribuisca all’assessore regionale Latronico. Il presidente Bardi governa da 6 anni; nell’ultimo biennio sono 260 milioni di euro i costi che la Regione Basilicata sostiene per i lucani che si curano fuori. E nell’ultimo biennio circa 100 milioni di euro di ‘compensazioni’ ambientali, non le royalties, provenienti dalle attività estrattive, sono state messe a copertura del deficit in sanità; risorse che originariamente dovevano essere utilizzate soprattutto a sostegno delle imprese e del lavoro”. A dichiararlo è Piero Lacorazza, capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale.
“La Fondazione GIMBE – prosegue il Consigliere regionale – nei giorni scorsi ha parlato di ritardi sulla costruzione di Case e di Ospedale di Comunità. Oggi l’assessore Latronico si affanna a dare gli avanzamenti dei lavori. Forse non è chiaro: noi da mesi e Fondazione GIMBE non dice che non si faranno, ma che dovevano essere fatte prima. Ricordo che non è stata ininfluente la circostanza che si sia sbagliata – circolare MEF – la fonte di cofinanziamento e che solo con il tardivo assestamento di bilancio si sia messo riparo”.
“Nelle mie posizioni faccio riferimento ad atti e fatti; sulla base di questi attendo risposte e non laconiche difese di Latronico. Infine, la risposta di Pier Giorgio Quarto – conclude Lacorazza – è molto generica e debole; quindi si comprende che ha lo scopo di dare un segnale ad Azione che lo ha disarcionato dalla possibile candidatura a Sindaco di Matera (il capogruppo Napoli aveva aperto la crisi) e ha aperto un solco nella maggioranza proprio sul tema sanità”.

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