Il Capogruppo del Pd: “Non ci sfugge la complessità, generata anche dalla difficoltà di disponibilità di medici, ma è evidente che quando la comunicazione genera troppe aspettative poi è normale che le richieste siano più che legittime”
“Ha fatto bene il sindaco di Sant’Arcangelo a chiedere l’audizione in IV Commissione consiliare per rendere partecipi i Consiglieri regionali della situazione della radiologia a Sant’Arcangelo. Nei mesi scorsi il tema era stato sollevato e sembrava aver trovato una prima risposta, anche se parziale”. Lo dichiara il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Piero Lacorazza, che aggiunge:
“Ma in generale il servizio e le attività non rappresentano ancora le potenzialità che possono essere erogate ed espresse in un distretto che ha sede in un Comune importante come Sant’Arcangelo e riferimento di un territorio più vasto e interno. A questo si aggiunge il ritardo generale della Casa di Comunità che sarebbe già dovuta partire”.
“Non ci sfugge la complessità, generata anche dalla difficoltà di disponibilità di medici – conclude Lacorazza – ma è evidente che quando la comunicazione genera troppe aspettative poi è normale che le richieste siano più che legittime. In questo caso anche necessarie per dare risposte concrete ed efficaci”.