«È inaccettabile che, ancora una volta, i lavoratori forestali della Basilicata si trovino costretti ad attendere con ansia e incertezza il pagamento dei loro stipendi. A fine ottobre, non solo non sono state ancora liquidate le spettanze di settembre, ma si accumulano ritardi anche per il mese in corso. Una situazione che offende la dignità di centinaia di lavoratori e delle loro famiglie, e che non può essere ulteriormente tollerata.»
Lo dichiara il consigliere regionale Piero Marrese, che chiede con forza alla Giunta Regionale di procedere immediatamente al trasferimento dei fondi al Consorzio di Bonifica, così da consentire il celere pagamento non solo degli stipendi arretrati, ma anche delle spettanze maturate nel mese di ottobre.
«I forestali, come tutti i lavoratori che dipendono dalla spesa pubblica regionale – prosegue Marrese – non possono e non devono pagare le conseguenze degli incresciosi ritardi nell’approvazione dell’assestamento di bilancio, né tantomeno assistere inermi alle continue beghe interne che paralizzano l’ibrida maggioranza di centrodestra. Parliamo di persone che ogni giorno garantiscono la tutela del territorio, la manutenzione ambientale, la prevenzione del dissesto idrogeologico: compiti fondamentali per la sicurezza e il benessere della nostra comunità.»
Marrese conclude sottolineando che «la dignità del lavoro deve venire prima di ogni calcolo politico o di ogni equilibrio di potere.

