Il capogruppo Pd ha incontrato il presidente Coni Basilicata, Salvia per un confronto sulla condizione dello sport in Basilicata. “In ruoli diversi, valuteremo l’evoluzione degli accadimenti, animati dall’investimento, in particolare sui giovani”
“Questa mattina ho incontrato il presidente del Coni Basilicata, Giovanni Salvia, per un confronto sulla condizione attuale e futura dello sport nella nostra regione. Un cordiale confronto che ha messo al centro, in particolare, la medicina dello sport oggetto su cui vi è la necessità di fare un tagliando anche dopo 7 anni dalla legge regionale 18/2018 che, su mia proposta, sbloccò ed ampliò l’accesso alle visite in regime di esenzione per prestazioni di tipo agonistico e non agonistico”. E’ quanto dichiara il capogruppo del PD, Piero Lacorazza, facendo notare che: “Vi è un contesto sanitario complesso in cui le liste d’attesa rappresentano un problema generale ma tuttavia ritengo che sia opportuna l’apertura di un confronto tra il CONI e l’assessore regionale Latronico per individuare tutte le leve possibili affinché si annulli o si riduca al minimo la necessità di ricorrere a certificazioni, utilizzando altre strade”.
“Ho presentato al Presidente del CONI la proposta di legge che, partendo dalla prevenzione della morte cardiaca improvvisa giovanile – precisa Lacorazza – tende ad estendere al massimo l’attività di screening in particolare per gli adolescenti, le studentesse e gli studenti. L’iter della norma ha l’obiettivo di mettere in movimento questa aspirazione; anche per questo abbiamo confermato la disponibilità ad essere pronti a recepire suggerimenti fino al punto di lavorare per estendere le attiva di screening nell’ambito della medicina dello sport. Lo sport può diventare una delle chiavi fondamentali per monitorare la salute dei nostri giovani, migliorarla e ridurre i rischi di patologie più complesse; anche questo è un mondo per investire nel nostro sistema sanitario. Un investimento sui giovani oggi è una sanità migliore domani”.
“L’occasione – conclude Lacorazza – è stata propizia per discutere di tante questioni e, in particolare, per confrontarci sul tema dell’impiantistica, degli eventi e della legge regionale sullo sport per la quale abbiamo informato di aver sollecitato l’assessore Cupparo a meglio organizzare la tempistica nella erogazione dei buoni. Così come vigileremo affinché si sostengano gli enti di promozione sportiva esclusi dalla scheda E del Piano triennale dello Sport. Infine, dovrà essere oggetto di tagliando la legge di settore regionale 26/2004, considerati i non trascurabili cambiamenti che hanno investito il mondo dello sport negli ultimi anni; a partire dall’approvazione della modifica dell’art. 33 della Costituzione, riconoscendone il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico, e con l’entrata in vigore dal 1 luglio 2023 della riforma del lavoro sportivo. In ruoli diversi, valuteremo l’evoluzione degli accadimenti, senza vincoli, ma animati dall’investimento, in particolare sui giovani, nell’incrocio fecondo tra spor e salute”.
Lacorazza: “Sport è benessere. Necessario investire sui giovani”
