Agricoltura lucana, incertezze sul PSR, Cifarelli gruppo PD: “15,5 milioni a rischio. Crisi politica nell’assessorato. Bardi intervenga subito”.

26 Nov 2025 | PD Basilicata

 

 

“Apprendiamo dalle dichiarazioni dell’Assessore regionale alle Politiche Agricole, Carmine Cicala, che sulla misura del Feasr relativa ai target di spesa 2025 si rischia un disimpegno di 15,5 milioni di euro.”

Queste specifiche informazioni le abbiamo apprese direttamente dalle comunicazioni rese dallo stesso Assessore Cicala alla Seconda Commissione Consiliare, nelle quali sono emersi dati e valutazioni che confermano la gravità della situazione.

“In una fase in cui l’agricoltura lucana è colpita da crisi idrica, ritardi strutturali e crescente sfiducia, anche solo ipotizzare la perdita di queste risorse è un fatto gravissimo, un segnale evidente della gestione politica insufficiente che sta compromettendo l’intero comparto.”

Il Consigliere Cifarelli evidenzia come questo allarme si inserisca in un contesto già critico: “Il mondo agricolo sta vivendo mesi difficilissimi, tra invasi al limite, pagamenti bloccati o in forte ritardo, mancate risposte della Regione. In questo scenario, perdere finanziamenti essenziali significa infliggere un ulteriore colpo a un settore che invece chiede risposte concrete.”

Per il consigliere regionale la questione è ormai chiaramente politica: “È evidente a tutti – dentro e fuori la maggioranza – che sull’agricoltura lucana pesa una crisi politica conclamata. L’assessore Cicala appare sempre più isolato, anche all’interno del suo partito, Fratelli d’Italia. Da settimane si rincorrono valutazioni interne che parlano apertamente di una possibile rimozione. La vera domanda non è più se, ma quando.”

Un isolamento che compromette l’azione amministrativa: “Non si può guidare un settore strategico come l’agricoltura mentre pende un licenziamento politico di fatto già maturato. Le tensioni interne alla maggioranza hanno ripercussioni dirette sulla vita delle aziende agricole, degli allevatori e delle famiglie che dipendono da questo comparto. Non è accettabile.”

A rendere il quadro ancora più delicato – aggiunge Cifarelli – ci sono le ultimissime dichiarazioni dell’Assessore Cicala, che parlano di una presunta presa di posizione condivisa con l’intera Giunta sulla destinazione di nuove risorse al settore agricolo entro il 30 novembre, nell’ambito dell’approvazione del bilancio di previsione regionale.

“Una promessa che attendiamo di verificare con la massima attenzione. Vogliamo capire se quelle parole troveranno un riscontro reale nei documenti contabili che la Regione sta per approvare.”

Il consigliere regionale rimarca la necessità di vigilare. “Non ci stancheremo mai di ricordare gli impegni assunti davanti al mondo agricolo e zootecnico lucano, che da mesi ascolta dichiarazioni generiche, annunci e disponibilità sbandierate, mentre la realtà dei campi, delle aziende e delle stalle peggiora ogni settimana. Continueremo a vigilare affinché ogni promessa sia rispettata e ogni euro disponibile sia realmente messo a disposizione delle imprese lucane.”

E la domanda finale resta aperta, diretta al Presidente della Regione: “Quando si deciderà Bardi a prendere atto della situazione e a intervenire? La Basilicata non può essere ostaggio delle tensioni interne alla maggioranza mentre rischia di perdere risorse fondamentali per il proprio futuro agricolo.”

 

Roberto Cifarelli – Consigliere e Presidente della II Commissione Consiliare – Regione Basilicata

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