Marrese: “Sanità lucana al collasso, servono soluzioni strutturali e immediate”

27 Ott 2025 | PD Basilicata

“La sanità lucana è al collasso: liste d’attesa interminabili, carenza di medici di famiglia, 118 in difficoltà, ritardi negli interventi del PNRR e una mobilità passiva da oltre 128 milioni di euro l’anno.

Ogni cittadino lucano paga un prezzo altissimo, oltre 150 euro pro capite, per curarsi fuori regione: è il costo della sfiducia nel nostro sistema sanitario.”

Lo dichiara il consigliere regionale Piero Marrese, che aggiunge: “Il problema non è solo di risorse, ma di organizzazione e visione. Manca una cabina di regia stabile e un piano strutturale. Servono azioni concrete, non interventi spot.”

Marrese presenta cinque proposte operative subito attuabili:

Piano Permanente per le Liste d’Attesa, con ambulatori aperti anche la sera e nel weekend e un monitoraggio trasparente dei tempi.

Rafforzamento della medicina territoriale, con incentivi per attrarre medici nei piccoli comuni e l’apertura di nuove Case della Salute.

Potenziamento del 118, per garantire presidi d’emergenza in tutte le aree, anche le più isolate.

Digitalizzazione reale dei servizi: prenotazioni via app, referti rapidi, notifiche per chi è in lista.

Più trasparenza e responsabilità, con la pubblicazione trimestrale dei tempi medi di attesa.

“Non possiamo più permetterci che curarsi diventi un privilegio o che tantissimi cittadini debbano scegliere se curarsi o mangiare.

I lucani devono potersi curare a casa loro, non a Milano o Bologna.

Porterò queste battaglie in Consiglio e nei territori, insieme a sindaci, medici e cittadini.

Alla Giunta Regionale e al Governo nazionale chiedo risposte, risorse e rispetto per una regione che chiede solo di poter garantire un diritto fondamentale: la salute.”

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