Il Capogruppo Pd: Siamo ai peggiori dati di sempre, con 60.000 lucane e lucani che rinunciano alle cure, ma l’assessore gira fischiettando la sua laica predica mentre sul secondo lotto del padiglione A dell’ospedale di Lagonegro continua a non dire nulla
“Leggo l’ennesimo post pubblicato su Facebook dell’assessore Latronico, che è stato a Castelluccio Inferiore per un incontro sulla sanità. Deduciamo da ciò che è stato scritto che non è venuta alcuna risposta alle attese delle comunità rispetto alla carenza dei medici di base nella Valle del Mercure”.
Così Piero Lacorazza, capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, che aggiunge:
“Forse tutto è rinviato al 22 ottobre, in una riunione convocata dalla direzione dell’ASP a Lauria con i medici di medicina generale (capienti) dell’ambito Lauria–Latronico e Valle del Mercure. Ancora una volta l’assessore Latronico evita i problemi, rinvia, delega, snocciolando forse qualche dato che, in contraddittorio in Consiglio regionale, si scioglie come neve al sole. Siamo ai peggiori dati di sempre, con 60.000 lucane e lucani che nel 2024 hanno rinunciato alle cure, ma l’assessore gira fischiettando la sua laica predica”.
“Ma la cosa ancora più imbarazzante – conclude Lacorazza – è quando scrive nel post dell’ospedale di Lagonegro, continuando a non dire nulla sul secondo lotto del padiglione A: si può dire qualcosa?”

