Collegamenti con aeroporto di Pontecagnano. Vice Presidente della Provincia Pappalardo: anche le navette hanno preso il volo

25 Giu 2025 | Dai Territori

In piena estate, con le vacanze alle porte e il prevedibile incremento dei viaggiatori, sia in arrivo che in partenza, prendo atto che il servizio navette da e per il nuovo aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi di Pontecagnano anziché essere potenziato, risulta drasticamente ridotto.

Una perfetta operazione al contrario della Regione Basilicata.

Risulta infatti che delle quattro corse (partenze dal Terminal di viale del Basento alle 5.50, 6.30, 13.50 e alle 18.00 e ritorno da Pontecagnano alle 15.00, 15.40 e 19.30) annunciate in pompa magna esattamente un anno fa, ne è rimasta una sola, con partenza da Potenza alle ore 5.50 e ritorno alle ore 15.00.

Servizio praticamente inutile per i numerosi voli in partenza nel pomeriggio e per quelli in arrivo dopo le ore 15.00 che, tra le altre cose, risultano quelli maggiormente attrattivi.

Inevitabili le legittime lamentale che registriamo negli ultimi giorni da numerosi viaggiatori che, o rinunciano completamente al “servizio”, oppure, non avendo altre soluzioni, si vedono costretti a veri e propri viaggi della speranza con ore e ore di attese in aeroporto.

Eppure era tutto banalmente prevedibile già un anno fa quando, pur prendendo favorevolmente atto del ripensamento del Presidente Bardi e del Governo regionale sull’importanza e la strategicità del nuovo aeroporto campano, ho espresso forti perplessità sulla proposta avanzata dall’Assessore Pepe di istituzione di una nuova fermata presso lo scalo di Pontecagnano sulla linea n.149 già esistente Potenza-Salerno-Napoli; perplessità in realtà avanzate anche dallo stesso COTRAB che consigliava l’istituzione di apposite corse a servizio esclusivo dell’aeroporto, dati gli orari dei voli diversificati in relazione ai giorni della settimana.

Non serviva dunque certo la sfera magica, ma semplice buonsenso, per immaginare che con gli orari già vigenti, e adattati a necessità consolidate nel tempo di studenti e lavoratori pendolari (corse già affollate tanto da richiedere spesso pullman aggiuntivi), si rischiava, da un lato di non offrire un servizio utile agli utenti diretti all’aeroporto, dato che gli orari non sono calibrati alle partenze e arrivi degli aerei, e dall’altro di creare un disagio agli altri viaggiatori i cui tempi di percorrenza per Salerno e Napoli si sarebbero naturalmente allungati.

Non a caso avevamo proposto come Consiglio provinciale di Potenza, anche attraverso l’approvazione di una specifica mozione il 17 luglio 2024, di partire in via sperimentale con un trasporto a chiamata che, proprio in casi di attivazione di nuovo servizio dalla domanda incerta come questo, consente all’utenza di prenotare le corse in base alle loro preferenze e agli orari dei propri voli.

Mi auguro pertanto in un deciso ripensamento da parte della Regione Basilicata, e che si attivi in tempi celeri un servizio preferibilmente meno efficace dal punto di vista della comunicazione, ma un po’ più efficiente per la mobilità delle lucane e dei lucani.

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